mercoledì 31 luglio 2013

CHARLIE CHAPLIN

E’ un dono incontrare qualcuno cui tu piaccia così come sei. Nel complesso ti giudicheranno sempre. Quindi vivi e fai quello che ti dice il cuore. La vita è come un’opera di teatro che non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e piangi prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. 
(Charlie Chaplin)

martedì 30 luglio 2013

ALEJANDRO JODOROWSKY

La strada per la felicità non è dritta...
Esistono curve chiamate equivoci. 
Esistono semafori chiamati amici. 
Luci di precauzione chiamate famiglia. 
E tutto si compie se hai:
Un cerchione di risposta chiamato Decisione.
Un potente motore chiamato Amore.
Una buona assicurazione chiamata Fede.
E abbondante combustibile chiamato Pazienza.
(Alejandro Jodorowsky)

lunedì 29 luglio 2013

OSHO


Capire appartiene alla testa; la comprensione è una cosa più profonda, che viene dal cuore. E se è totale, è ancora più profonda, appartiene all´essere. Quando capisci qualcosa, allora devi fare qualcosa al riguardo. Quando comprendi, non hai bisogno di fare nulla; la comprensione stessa è sufficiente per cambiarti.
Osho

venerdì 26 luglio 2013

OSHO





"Per favore, non cercare di comprendermi con l'intelletto. Non sono un intellettuale, anzi sono anti-intellettuale. Non sono un filosofo, sono assolutamente anti-filosofico. Cerca di comprendermi. Ascolta in silenzio senza alcun chiacchiericcio interiore, senza un dialogo interno, senza giudicare. Non dico che devi credere a ciò che affermo, non dico di accettare le mie parole. Dico che non c'è bisogno di avere fretta di accettare o di rifiutare. Prima almeno ascolta, perché tanta fretta? Forse che quando vedi una rosa, la accetti o la rifiuti? Quando vedi un bel tramonto, lo accetti o lo rifiuti? Lo vedi e basta, e in questo vedere accade un incontro. Se ciò che dico ha in sé un po' di verità, il tuo cuore potrà comprenderla. Ma la mente deve cedere il passo. Allora non dovrai cambiare la tua vita in base a ciò che dico: cambierà da sola."
Osho




LA VITA E' UN MIRACOLO


Sei qui per un motivo. Ciascuno di noi è su questo pianeta per dare il proprio contributo e cercare di rendere la realtà in cui vive migliore di come l'ha trovata. Tu hai immensi doni da offrire, tu puoi rendere straordinaria l'esistenza di coloro che sono intorno a te e al contempo crescere come individuo completo e responsabile. La vita è un miracolo meraviglioso e condividerla con gli altri la rende ancor più stupefacente e piena di profondo significato.

mercoledì 24 luglio 2013

Omraam Mikhael Aivanhov


Pensate ogni giorno a ringraziare il Cielo, fino sentire che tutto ciò che vi accade è per il vostro bene. D'ora in poi dite: "Grazie Signore, grazie Signore..." Ringraziate per ciò che avete e per ciò che non avete, per ciò che vi dà gioia e per ciò che vi fa soffrire. È così che alimenterete in voi la fiamma della vita. È una legge che bisogna conoscere: nulla può resistere dinanzi alla gratitudine. Direte: "Ma come si fa a ringraziare quando si è infelici, malati, in miseria? Non potremo mai!" Sì che potrete, ed è questo il più grande segreto: benché infelici, riuscire a trovare una ragione per ringraziare. Siete poveri? Siete malati? Ringraziate, ringraziate, rallegratevi nel vedere gli altri ricchi, in buona salute, nell'abbondanza, e vedrete... poco dopo, certe porte si apriranno e le benedizioni cominceranno a riversarsi su di voi."

(Omraam Mikhael Aivanhov)

mercoledì 17 luglio 2013

IL SEGRETO DELL'AMORE ......S.KRIYANANDA


Il segreto dell’amore è la cortesia. Segno di premura e di sensibilità tra due persone che si amano, la cortesia è come una delicata cascata, che rinnova con acque sempre fresche il laghetto montano del loro amore.

Il segreto dell’amore è il rispetto. I sentimenti fluttuano, ma il rispetto può rimanere costante. Ascolta con rispetto le opinioni del partner, anche quando differiscono dalle tue. Mantieni una certa dignità nel vostro rapporto: quella dignità che dà a ognuno la libertà di essere se stesso.

Il segreto dell’amore è non pretendere niente l’uno dall’altro: l’amore che non è dato liberamente diventa schiavitù.
Il segreto dell’amore è fare quotidianamente qualche piccola azione per fare felice la persona che ami: un’azione servizievole o un piccolo regalo, una parola di apprezzamento o un affettuoso, inaspettato, sorriso.

Il segreto dell’amore è la creatività. Cura amorevolmente il vostro rapporto come un giardino, con idee e interessi nuovi. Sradica le erbacce, affinché le aiuole non siano invase dalla malerba delle abitudini inconsce. Rendi il tuo amore creativo come un’arte.

Il segreto dell’amore è condividere l’uno con l’altro le vostre convinzioni più profonde, i vostri ideali, le vostre aspirazioni.

Il segreto dell’amore è cercare delle opportunità per rilassarvi insieme, condividendo i vostri interessi e le vostre idee. Dipendete meno dagli stimoli esterni per svagarvi. Fate in modo di stare insieme da soli spesso, semplicemente per essere voi stessi.

__S.Kriyananda

RIFLESSOLOGIA PLANTARE



I vantaggi di un trattamento completo di riflessologia plantare sono molti:

Stimola le funzioni vitali dell’organismo attraverso le 7200 terminazioni nervose che arrivano al piede

E’ un massaggio molto piacevole che porta la persona a rilassarsi completamente abbassando notevolmente il livello di stress

I risultati si vedono in poco tempo

Riequilibra energicamente e funzionalmente il corpo, base del benessere e della prevenzione

Migliorare il sistema circolatorio e linfatico

Aumenta le difese immunitarie

Stimola il sistema nervoso

Aiuta ad eliminare problemi di ristagno vascolare (circolazione venosa) e inestetismi (come la cellulite); il piede infatti viene chiamato anche “secondo cuore”, in quanto aiuta a rimandare al cuore il sangue venoso attraverso la pompa plantare

Supporta la cura di moltissimi disturbi e malattie, oltre a trovare applicazione nel campo della prevenzione

Può essere affiancata ad una terapia già in atto come trattamento complementare

Non è in alcun modo invasivo o doloroso

Non prevede l’assunzione di alcun tipo di farmaco

Non provoca alcun tipo di effetto collaterale


martedì 16 luglio 2013

OSHO


Si tramanda la storia di un discepolo di Buddha, che rimase con lui per molti anni: il suo nome era Purna. Si illuminò, eppure continuò a restare con il Buddha, anche dopo la illuminazione andava ogni mattina ad ascoltarlo. Eppure lui stesso era un Buddha, non li mancava nulla: si distingueva in quanto individuo integro a tutti gli effetti, eppure continuava a presentarsi.
Un giorno il Buddha gli chiese:<<Purna, perché continui a venire? Ora puoi smettere>>.
E Purna rispose:<<Se non sei tu a dirlo, come potrei smettere? Se tu me lo chiedi lo farò>>.
A quel punto smise di andare ai discorsi del Buddha, ma restò, del tutto simile a un'ombra, nel sangha, la comunità dei discepoli che si muoveva con lui.
Dopo qualche anno, di nuovo il Buddha disse: <<Purna, perché continui a seguirmi? Va e insegna alla gente. Non occorre che tu stia con me>>.
E Purna rispose: << Stavo aspettando. Poiché me l'hai detto, andrò. Io sono un discepolo, per qui farò qualsiasi cosa mi dici: se me lo chiedi, ubbidirò. Dunque, dove dovrei andare? Quale direzione dovrei prendere? A chi dovrei insegnare? Dimmelo e obbedirò! Io sono un seguace>>. ( Quest'uomo deve aver ascoltato il Buddha nella sua totalità; infatti, persino quando si illuminò rimase un discepolo.)
Osho

lunedì 15 luglio 2013

LA MIA CASA ..E IL MIO CUORE


Se un giorno tornero' alla vita 
la mia casa non avra' chiavi:
sempre aperta, come il mare,
il sole e l'aria.

Che entrino la notte e il giorno,
la pioggia azzurra, la sera,
il pane rosso dell'aurora;
la luna, la mia dolce amante.

Che l'amicizia non trattenga
il passo sulla soglia,
ne' la rondine il volo,
ne' l'amore le labbra. Nessuno.

la mia casa e il mio cuore 
mai chiusi; che passino
gli uccelli, gli amici,
e il sole e l'aria.

(SOGNO DI LIBERTA')



SALVATORE BRIZZI .....

Ma se una persona o un evento possono renderti felice o infelice, allora tu non sei un uomo libero, sei un servo; sei condannato a vivere sperando che nessuno ti faccia mai niente di male

IL PRINCIPIO DELLA RANA




Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana.

Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare.

La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa.

L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita.

Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone.

Questa esperienza mostra che – quando un cambiamento si effettua in maniera sufficientemente lenta – sfugge alla coscienza e non suscita – per la maggior parte del tempo – nessuna reazione, nessuna opposizione, nessuna rivolta.

Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da alcuni decenni, ci accorgiamo che stiamo subiamo una lenta deriva alla quale ci abituiamo. Un sacco di cose, che ci avrebbero fatto orrore 20, 30 o 40 anni fa, a poco a poco sono diventate banali, edulcorate e – oggi – ci disturbano solo leggermente o lasciano decisamente indifferenti la gran parte delle persone. In nome del progresso e della scienza, i peggiori attentati alle libertà individuali, alla dignità della persona, all’integrità della natura, alla bellezza ed alla felicità di vivere, si effettuano lentamente ed inesorabilmente con la complicità costante delle vittime, ignoranti o sprovvedute.

I foschi presagi annunciati per il futuro, anziché suscitare delle reazioni e delle misure preventive, non fanno altro che preparare psicologicamente il popolo ad accettare le condizioni di vita decadenti, perfino drammatiche.

Il permanente ingozzamento di informazioni da parte dei media satura i cervelli che non riescono più a discernere, a pensare con la loro testa.

Allora se non siete come la rana, già mezzo bolliti, date il colpo di zampa salutare, prima che sia troppo tardi....
NOAM  CHOMSKY

venerdì 12 luglio 2013

CANALIZZAZIONE


La chiave di volta consiste nel riconoscere questa nuova energia nel comprendere come agisce e come si manifesta. Questo avvenimento però risiede nel vostro cuore, in voi. Noi possiamo solamente annunciare il cambiamento ma sta a voi viverlo. Comunque lo viviate sappiate però che i Maestri vi aiuteranno a iniziare questo cambiamento. Sappiate anche che esso è già in atto e soprattutto da quando è iniziata la nuova era dell’Acquario molti avvenimenti si sono avverati subito. Il mio consiglio è di lasciare scorrere le vostre preoccupazioni osservandole, prendendone atto ma non trattenendole nel vostro cuore. Infatti se ne andranno come sono venute e una soluzione possibile e nel migliore dei modi si avvicenderà e prenderà il loro posto. I miracoli però li farete voi non appena comprenderete come funziona questa nuova energia. E cioè questa energia è l’energia pulita, amorevole e forte che vi portano i vostri Maestri e che vi aiuterà a diventare voi stessi maestri della vostra vita e delle vicissitudini umane che tanto vi affannano. Imparerete cioè a vivere nella pace e a diventare portatori di pace. Che questo sia per voi, ora. Pace dunque a voi.
Emmanuel

canalizzazione tramite Cristina Sanbres 

IL CORPO FISICO E' POTENZIALMENTE ILLIMITATO E ONNIPRESENTE



I miliardi di minuscole cellule che costituiscono il nostro corpo fisico sono pieni di vita e di attività. Il corpo umano, che appare così solido e compatto, in realtà è soltanto un insieme di forze in movimento che girano vorticosamente a velocità ultrarapida.
Il corpo fisico è una combinazione di cellule formate di molecole in movimento che, a loro volta, sono costituite da atomi in continua rotazione. Queste minuscole forme semi-intelligenti sono composte di elettroni, protoni e neutroni, manifestazioni delle forze vitali vibratorie. Le forze vitali sono scintille dei pensieri creativi dell'Intelligenza Infinita, o Dio.
Il movimento chimico delle cellule agita la superficie del 'mare' dell'attività corporea; sotto la superficie danzano le onde del movimento molecolare, sotto il quale si muovono le onde del moto atomico. Si succedono rispettivamente le onde del moto elettro-protonico e le onde di scintille danzanti: le energie vitali. Seguono le onde dei vari livelli di coscienza; le onde delle sensazioni e, ancora più in profondità, le onde del pensiero, del sentimento e della volontà. Alla base di tutti questi strati, costituiti dai diversi moti ondulatori di vita, si nasconde l'io o ego. Perciò, sebbene il corpo sembri una massa solida di proporzioni limitate che
occupa soltanto un piccolo spazio, le cellule di cui si compone sono in realtà la manifestazione di un vasto mare di onde molecolari che, a loro volta, sono la manifestazione di un mare più grande di onde atomiche. Le onde atomiche sono la manifestazione dell'immenso mare formato dalle onde elettro-protoniche che emergono dall'oceano cosmico dell'energia vitale.
L'energia vitale è una manifestazione del potere inesauribile della coscienza in tutte le sue forme: coscienza dello stato di veglia, subcoscienza, supercoscienza, Coscienza Cristica e Coscienza Cosmica. Nell'uomo, come è stato già accennato, la coscienza si manifesta anche come sensazione, pensiero, sentimento, volontà ed ego.
Il corpo, in quanto manifestazione del movimento chimico, sembra piccolo; ma, poiché i mutamenti chimici delle cellule sono in realtà onde 'rnaterializzate' di Coscienza Cosmica, potenzialmente è illimitato e onnipresente.
Gli insegnamenti della Self-Realization Fellowship consentono allo studente di comprendere sia la vera natura del corpo fisico - di percepirlo cioè come un riflesso dello Spirito - sia di raggiungere la consapevolezza di essere la coscienza e la divina energia vitale che sostengono il corpo, e non il corpo stesso il quale è solo un veicolo fisico fatto di muscoli e ossa, contraddistinto da un volume e un peso specifico.

mercoledì 10 luglio 2013

LA PROFEZIA DI UNA CURANDERA

La donna è un’immensa varietà di incanti

Il suo potere di ammaliare gli uomini è enorme.

I suoi occhi illuminano con una misteriosa e soggiogante luce; il suo alito ha l’aroma dei fiori e la sua affascinante bellezza è un invito alla vita, all’amore.

Essere donna vuol dire incarnare un essere speciale che è, al tempo stesso, montagna, bosco, lago.

Un essere in seno al quale si origina la vita.

Nel suo corpo vi sono cime innevate, crepe e vallate attraverso le quali l’acqua scorre intonando un’infinità di canti.

Anche i passeri si librano fra i fiori e le piante colorate; l’orso si disseta con l’acqua e assapora i colori e i colibrì dal becco appuntito vanno di fiore in fiore, succhiando il nettare della vita.

Se sei donna, sei compagna della natura e il tuo camminare è un pellegrinaggio.

Sei nata donna per insegnare al mondo a stare più vicina alla Pachamama, perché tu sei l’espressione più profonda dell’amore.

Ma ricorda, anche tu, come tutti gli altri elementi della natura, puoi essere portatrice di amore oppure di odio, di discordia.

Allo stesso modo in cui puoi ospitare dentro di te una vegetazione bella e rigogliosa dalle montagne maestose e dai paesaggi incantati, puoi anche portare in te il deserto, terreno sterile, privo di vita.

 Mamani

lunedì 8 luglio 2013

OSHO


Un Matto è qualcuno che continua ad aver fiducia;
un Matto continua a fidarsi
in contrasto con tutte le sue esperienze.
Tu lo inganni, e lui ha fiducia in te;
tu torni a ingannarlo,
e lui si fida di te; di nuovo lo inganni,
e lui si fida.
A quel punto dirai che quella persona è matta,
non impara nulla.
La sua fiducia è incredibile; 
la sua fiducia è così pura
che nessuno la può corrompere.
Sii un matto nel senso taoista o Zen.
Non cercare di creare intorno a te
un muro di sapere.
Se un’esperienza ti coinvolge,
lascia che accada,
e poi continua a lasciarla andare.
Continua senza posa a ripulire la tua mente;
continua a morire al passato,
in modo da restare nel presente,
nel qui e ora,
come se fossi appena nato, un infante.
All’inizio sarà difficilissimo.
Il mondo s’approfitterà di te,
lascia che accada.
Quelle persone sono dei poveretti:
anche se vieni ingannato
e imbrogliato e derubato,
lascia che accada,
poiché ciò che realmente ti appartiene
non ti può essere portato via,
ciò che veramente è tuo
non ti può essere rubato da nessuno.
E ogni volta che non permetti alle situazioni di corromperti,
quella diventa un’integrazione interiore.
La tua anima diventa più cristallizzata.
(Osho)

L'ANIMA GEMELLA


A ciascuno di voi è stata riservata una persona speciale.
L'intelletto può intromettersi e dire " Io non so chi tu sia" un'improvvisa sensazione di familiarità, di conoscere già questa persona appena incontrata, ben oltre i limiti cui arriva la mente consapevole.
E di sapere già cosa dire, e come l'altro reagirà. Nasce quindi un senso di sicurezza, e una fiducia ben più grande di quella che si potrebbe pensare di raggiungere in un giorno, una settimana, un mese.
Il riconoscimento dell'anima può essere un processo sottile e lento; non tutti sono pronti ad accogliere la rivelazione, e può darsi che si renda necessaria, da parte di chi lo comprende per primo, una certa pazienza. A farti capire che ti trovi di fronte a un tuo compagno d'anima può essere uno sguardo, un sogno, un ricordo, un sentimento.
E tale risveglio può avvenire anche attraverso un tocco delle mani di lui, o il bacio delle labbra di lei, e la tua anima balza di nuovo alla vita.
Il tocco che desta può essere quello del tuo bambino, di un tuo genitore, di un fratello, o quello di un Amico Vero.
Oppure può essere quello del tuo diletto, che arriva a te attraverso i secoli per baciarti ancora una volta, e per ricordarti che siete sempre insieme, fino alla fine dei tempi.
Brian Weiss

domenica 7 luglio 2013

A MIO MARITO.....

Dimmi spesso che mi ami, con parole, gesti e azioni.
Non credere che lo sappia già. Forse ti sembrerò imbarazzata e negherò di averne bisogno, ma non credermi, fallo lo stesso. Prenderemo del tempo per guardarci in faccia e parlarci come al principio. Prenderemo del tempo perché ritorni la tenerezza.
(Charles Singer)

giovedì 4 luglio 2013

OSHO

La forza la trovi in te...
Nessuno te la può dare!!!!
La forza di lasciar andare, 
la forza di dimenticare, 
la forza di vivere, 
di continuar a lottare,
la forza di sorridere
anche quando non hai voglia di farlo,
anche quando qualcuno vorrà portartela via.
Vinci la tua battaglia ma non su gli altri,
su te stessa, la battaglia della tua vita.
Trova il sole dentro di te,
in modo che possa risplendere
ogni volta che la pioggia
vorrà bagnare il tuo sorriso
e oscurare la tua anima.

OLTRE LA PSICOLOGIA


Ho vissuto nell’abbondanza perché secondo me non esiste una divisione tra la sfera materiale e quella spirituale.
Insegnarvi a vivere in povertà è pericoloso: sareste poveri materialmente, ma sareste poveri anche spiritualmente, poiché non esiste una divisione tra i due mondi.
Io vi insegno a vivere in modo ricco, nell’abbondanza, materialmente e spiritualmente in entrambi i mondi.
Il problema non è se dovete vivere nell’abbondanza materiale o nell’abbondanza spirituale.
Il problema fondamentale è se dovete vivere nell’abbondanza e nella ricchezza che è il modo di vivere naturale, esistenziale.
La pulsione fondamentale del vostro essere è fiorire nell’abbondanza e conoscere tutti i colori e tutti canti e gustare tutte le bellezze della vita.
Di certo è inevitabile che mi trovi in conflitto con le vecchie tradizioni, poiché in tutto il passato dell’umanità è stata elogiata la povertà  rendendola un sinonimo di spiritualità  e questa è un’assurdità madornale.
La spiritualità è la maggior ricchezza che possa accadere a un essere umano e contiene tutte le altre ricchezze.
Essa non è contraria a nessun’altra ricchezza, è semplicemente contraria a qualsiasi tipo di povertà.
Quindi, il tentativo da me fatto è qualcosa di talmente radicale, da essere destinato a creare antagonismi in ogni angolo del mondo.
L’umanità ha vissuto credendo in certi valori tanto a lungo  sebbene quei valori abbiano creato soltanto infelicità  da non riuscire a vederne il nesso con la propria infelicità.
Quei valori non hanno appagato l’umanità, non l’hanno soddisfatta  tuttavia essa non riesce a vedere il nesso tra questi e la propria infelicità.

OSHO

mercoledì 3 luglio 2013

OSHO


'Tutti cercano la sicurezza, e proprio per questo si lasciano sfuggire la vita. Piu' sei sicuro, piu' sei morto. La vita e' pericolo. Dunque esiste un solo tipo di vita: vivi pericolosamente. Rischia sempre tutto: il prossimo istante non e' certo, perche' preoccuparsene? Vivi pericolosamente e con gioia. Vivi senza paura e senso di colpa. Vivi!'

Osho

lunedì 1 luglio 2013

OSHO

Tu non devi seguire nessuno. 
Certo,devi comprendere,ascoltare, imparare, restare aperto, ma segui solo la tua spontaneità. Segui il tuo essere. E aiuta la gente a essere se stessa. Nello stesso modo in cui, nel mio giardino, io aiuto le mie rose a essere rose e i fiori di loto a essere fiori di loto. Io non cerco di far diventare la rosa un fiore di loto, il mondo è ricco perché c’è varietà. Sarebbe orribile se crescessero solo rose… esistono migliaia di fiori e il mondo e’ meraviglioso. Allo stesso modo, ogni persona deve essere autenticamente se stessa, totalmente e unicamente se stessa. 
(Osho, La danza della luce e delle ombre)

REPELLENTE FATTO IN CASA CONTRO LE ZANZARE

FATTI IN CASA IL REPELLENTE CONTRO LE ZANZARE
(anche contro formiche e pulci)
PRIVO DI SOSTANZE CHIMICHE CHE AVVELENANO IL CORPO.

Ingredienti:
1/2 litro di alcool etilico di colore bianco per usi alimentari puro al 99%;
100 grammi di chiodi di garofano interi (meglio bio);
100 ml di un buon olio per bambini o simili (mandorle, sesamo, camomilla, lavanda, finocchio, ecc) magari biologico.

Preparazione:
Lascia i chiodi di garofano a macerare in alcool 4 giorni.
Mescola ogni mattina e sera.
Dopo 4 giorni aggiungi l'olio.
Ora è pronta per l'uso.

Come si usa:
Strofina delicatamente alcune gocce sulla pelle delle braccia e delle gambe.
Osserva le zanzare in fuga dalla stanza.
Respinge anche le pulci dagli animali domestici.

OSHO

Se ami saprai che tutto inizia e tutto finisce 
e che c’è un momento per l’inizio 
e un momento per la fine 
e questo non crea una ferita. 
Non rimani ferito, sai che quella stagione è finita. 
Non ti disperi, riesci a comprendere e ringrazi l’altro:
“Mi hai dato tanti bei doni,
mi hai donato nuove visioni della vita,
hai aperto finestre nuove che non avrei mai scoperto
da solo. Adesso è arrivato il momento di separarci,
le nostre strade si dividono”.
Non con rabbia, non con risentimento,
senza lamentele e con infinita gratitudine,
con grande amore,
con il cuore colmo di riconoscenza.
Se sai come amare, saprai come separarti.
(Osho)