sabato 9 marzo 2013

ARACHIDI

Arachidi: principali nutrienti



Le arachidi, conosciute anche come noccioline americane, sono semi molto proteici (composte per circa il 28% da proteine) e una preziosa fonte naturale di diverse sostanze utili alla salute come le vitamine E e PP, l'acido folico, l'arginina e il coenzima Q10 (presente in pochi altri alimenti).Forniscono all'organismo un buon apporto di fibre e sali minerali, tra cui zinco, potassio, fosforo, manganese, magnesio e rame.

Arachidi: proprietà
Le arachidi sono antiossidanti naturali molto potenti, al pari di fragole, more e carote. Mantengono giovane l'organismo e preservano la bellezza della pelle.Il loro contenuto di arginina le rende preziose per i bambini in fase di crescita, mentre quello di vitamina PP è importante per la circolazione sanguigna e la salute del sistema nervoso.L'ottima concentrazione di acido folico rende le arachidi un alimento che stimola la fertilità ed è fondamentale durante la gravidanza.Da alcuni studi è emerso che le arachidi, grazie al coenzima Q10, sono un valido aiuto per chi soffre di mal di testa.

Arachidi: in cucina
La coltivazione delle arachidi nel nostro Paese è concentrata soprattutto in Veneto e in Emilia Romagna.Le arachidi in Italia sono molto utilizzate come snack, soprattutto nella versione caramellata... chi non ne ha mai sgranocchiate durante fiere e sagre di paese?Dalla spremitura delle arachidi si ottiene un olio dal sapore delicato e molto più economico rispetto all'olio d'oliva che viene utilizzato per le fritture.
In America è di uso comune il burro d'arachidi, una pasta composta dalle arachidi macinate, olio di palma, sale e zucchero. L'origine di questo burro sembra risalire alla fine del 1800, epoca in cui la povertà precludeva a molte famiglie la carne e si cercò un alimento sostitutivo che avesse un importante apporto proteico ma un prezzo accessibile.

Sfiziosi semi da consumare con attenzione!Questi semi, seppur molto salutari e nutrienti, vanno consumati con moderazione visto l'elevato apporto calorico e considerato che vengono spesso commercializzati con l'aggiunta di sale. Le arachidi sono inoltre un alimento a rischio alfatossine, bisogna perciò prestare molta attenzione all'aspetto di questi semi prima di consumarli: se appaiono alterati, scuri o ricoperti da una polverina grigia è bene evitare di mangiarli.Possono essere anche causa di allergia alimentare (al terzo posto dopo latte e uova) e in soggetti allergici possono provocare sintomi come asma e shock anafilattico.

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